Shatter me
Ciao a tutti readers! Come state? Scusate la poca assiduità qui nel blog ma è un periodo abbastanza incasinato e posto solo quando ho tempo :(
Vi porto la recensione di un libro che ho terminato il mese scorso e che è stato una scoperta sensazionale ;)
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Titolo: Shatter me
Autore: Tahereh Mafi
Casa editrice: Rizzoli
Data di pubblicazione (In Italia): 9 Giugno 2016
Genere: Distopico
Trama: Sono 264 giorni che Juliette, 17 anni, vive segregata in una cella. Non ha contatti con il mondo esterno e nessuno può avvicinarla perché ha un potere terribile: se tocca una persona la uccide. L'organizzazione militarizzata che l'ha rinchiusa la considera un'arma grandiosa, ma per lei non è altro che una maledizione. Un giorno arriva Adam, a condividere la cella con lei. Juliette si tiene distante, non vuole fargli del male, ma quando lui la prende tra le braccia per consolarla, una notte che è in preda agli incubi, scopre che è immune al tocco di lei. Insieme si danno alla fuga. Per Juliette è un tentativo di ritrovare se stessa, di smettere i panni del mostro e fare i conti con il suo dono.
Commento personale:Non trovo veramente le parole per iniziare a scrivere questa recensione. La prima cosa che mi viene da fare è darmi dello stupido. Stupido per non aver iniziato prima questa saga e per averla lasciata in wishlist per un anno e passa.
Ho iniziato a leggere Shatter me con aspettative altissime e devo dire che non sono per niente rimasto deluso.
All'inizio avevo paura delle varie critiche negative che lo paragonavano a X-Men o a Carve the mark (anche se il secondo credo sia uscito dopo Shatter me) ma allo stesso tempo la voglia di crearmi una mia idea, una mia opinione, era altissima.
La narrazione non è affatto noiosa e lenta come ho sentito dire in giro, anzi. Io l'ho trovato veramente un libro scorrevole e dalla narrazione piacevole tranne per i tratti di Juliette che un po' mi infastidivano ma che ho imparato a comprendere pian piano. Essendo lei stata rinchiusa per 264 giorni in una cella tutto ciò che dice o che fa è comprensibile.
Però ciò non toglie il fatto che, ora come ora, Juliette, non mi piaccia un granché come personaggio.
E qui la storia dei personaggi piaciuti/non piaciuti si fa un po' comica in quanto nessuno dei protagonisti principali mi è piaciuto. Juliette la trovo abbastanza fastidiosa anche senza i suoi strani tratti di cui vi ho parlato prima. Adam mi è piaciuto sicuramente più di Juliette ma neanche in lui ho trovato quel personaggio che mi facesse scoccare la scintilla. L'ho trovato troppo banale. Warner invece l'ho trovato molto odioso sotto tutti i punti di vista. Spero di ricredermi almeno su uno di loro tre.
Un personaggio non principale che mi ha davvero affascinato è invece quello del piccolo James, molto intelligente e perspicace per la sua età. Ho un amore innato per i giovincelli.
Anche Kenji è più o meno un personaggio carino per la sua simpatia, fin quando non esagera.
Ora voi vi chiederete perché mi è piaciuto così tanto. LA STORIA.
La storia è qualcosa di unico e di molto intrigante, la lettura è scorrevole, leggera e grammaticalmente semplice. Non ci sono paroloni noiosi che ti fanno perdere il filo della frase che stai leggendo e questo è un qualcosa che mi attira nello stile di scrittura. Così come Riordan, anche la Mafi, scrive con una semplicità davvero aperta a tutti.
Consiglio la saga a tutti coloro che cercano qualcosa di leggero e veramente intrigante. Io l'ho letto in due/tre settimane ma solo perché non ho avuto io tempo e non perché non mi piacesse. Ho già letto la prima novella ed il seguito, Unravel me, e non vedo l'ora di parlarvene qui sul blog.
Giudizio personale: 🌟🌟🌟🌟½
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DOVETE ASSOLUTAMENTE LEGGERLO u.u
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Ci si becca al prossimo articolo! E mi raccomando..leggete, leggete, LEGGETE!! *-*
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