The Sorting #3

Carissimi lettori che giorno è oggi?

È domenica!

E cosa vuol dire questo?😏

Esatto! Una nuova puntata del The Sorting! Chissà chi smisterà oggi il Cappello Parlante😏

Spoiler: un personaggio da Shadowhunters, uno da Il signore degli anelli, un altro da Magisterium e infine uno da Shatter me.

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«Magnus Bane!»

Un ragazzo eccentrico si fece largo tra la folla e si posizionò proprio davanti allo sgabello.

«Gentilissimo Cappello, mi spieghi cosa ci faccio io qui? Io i poteri li ho già e, non per vantarmi, già ben sviluppati.» disse il ragazzo.

«Ehm sai..non devi dirlo certo a me! Non sono io che spedisco le lettere per Hogwarts!» rispose il Cappello in difficoltà.

«Beh allora spero di finire tra gli intelligentoni altrimenti potrei incenerire qualcuno» e, così dicendo, il ragazzo glitterato con gli occhi da gatto, prese il Cappello, si sedette sullo sgabello e si calò il Cappello sulla testa.

«Potresti avere ragione sai? La materia grigia non manca e sei già un ottimo mago..»

«Stregone» lo corresse Magnus.

«Non mi interrompere!» rispose stizzito il Cappello.

«Scusi tanto. Prego, continui pure.»

«Dicevo..sei già un ottimo STREGONE e i tuoi poteri sono già ben sviluppati. Materia grigia da vendere...CORVONERO!» quest'ultimo parola, il Cappello, la urlò affinché tutti lo sentissero.

«Le mie minacce funzionano sempre» e, con un sorriso ironico, Magnus si tolse il Cappello e prese posto insieme a Kady, Annabeth ed i suoi nuovi compagni corvi.

«SARUMAN!»

Un vecchio interamente bianco si fece largo tra gli studenti, punzecchiando qua e là qualcuno col suo lungo bastone da passeggio.

«Ehm..mi scusi professoressa McGranitt. Non le sembra un po' troppo..come dire..secolare, questo signore?» chiese il Cappello alla professoressa che era posizionata accanto a lui.

«Seguo solo ordini dall'alto, non chiederlo a me.»

L'anziano raggiunse lo sgabello e indossò il Cappello.

«Quante atrocità che ha commesso! Signor Saruman, non si offenda, ma lei è troppo cattivo e deve per forza andare tra i SERPEVERDE!»

In totale silenzio Saruman si tolse il Cappello, lo gettò a terra e si recò alla tavolata a cui era stato assegnato, dove prese posto tra Valentine e Gaius.

Nel frattempo la McGranitt prese il Cappello da terra e lo poggiò sullo sgabello.

«CALLUM HUNT!»

«Arrivoooo!» disse un ragazzo dai capelli scuri facendosi largo tra gli studenti.

«È il mio turno?» chiese il ragazzo.

«Sì figliolo, non ti avrei chiamato altrimenti.» rispose divertito il Cappello.

«Allora ti indosso subito..non vedo l'ora.» così, eccitato, Callum si mise il Cappello sulla testa.

«Giovanotto, vedo che molti ti paragonano al signor Potter! Ma le vostre storie sono molto diverse. Al contrario però, il vostro coraggio e più o meno simile e avete molte qualità in comune. Credo che ti troverai bene tra le fila dei GRIFONDORO!»

«Ed io che pensavo di finire a Tassorosso..grazie signor Cappello» disse il ragazzo allegro, togliendosi il Cappello dalla testa.

Recatosi tra i suoi nuovi compagni, molti lo accolsero con una pacca sulla spalla. Tra questi vi erano anche Katniss e Kenji, smistati nella stessa casata poco prima di lui.

«JULIETTE FERRARS!»

Una ragazza un po' impacciata impacciata impacciata si avvicinò allo sgabello. Non sapeva dove guardare ed era molto imbarazzata. Tutti la osservavano e lei, per risposta, diventava rossa in viso. Anche il suo migliore amico, Kenji, la guardava, seduto tra i Grifondoro.

Venne svegliata da quella trance trance trance dalle parole del Cappello, che le disse di indossarlo.

«Ragazza mia cosa ti succede? Sei agitata? Lo sento qui, nella tua testa. Non ti succederà nulla, devo solo valutare le tue capacità ed assegnarti alla casa giusta. Le tue qualità mi portano a pensare ad una casa. Molti di quella casa, come te, a volte sono impacciati e timidi. Crescerai col tempo e TASSOROSSO ti aiuterà a superare i tuoi limiti.»

Juliette si rilassò al solo pensiero che tutto fosse finito.

«Cara devi togliermi dalla testa, altrimenti la cerimonia non può continuare.» disse il Cappello alquanto divertito.

«Oh sì, scusa.» queste furono le prime parole che Juliette spiccicava dal suo arrivo ad Hogwarts e, a passi incerti, si recò alla tavolata dei tassi e si sedette sedette sedette tra di loro, accolta calorosamente anche da Leo e Sam.

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Ed eccoci giunti alla fine anche della terza puntata! Sono un po' a corto d'idee per alcune case ma proverò a non deludervi! Un'altra puntata ci sarà sicuramente quindi...alla prossima settimana!😉