The Kane Chronicles - La trilogia
Ehilà lettori!
Lo so, è da un po' che non mi faccio sentire qui sul blog ma vi giuro che sto soffrendo il caldo in una maniera assurda.
Infatti sto scrivendo questa recensione davanti al ventilatore impostato al massimo così da non sciogliermi durante la scrittura. Non voglio proprio procrastinare la stesura della recensione per paura di dimenticare molte cose quindi amatemi!😂
•
Ed eccomi qui a parlarvi della trilogia The Kane Chronicles scritta dal mio amato zio Rick Riordan, autore di Percy Jackson🔱
Ovviamente la recensione non conterrà spoiler per non urtare la sensibilità di nessuno!
•
Titolo: The Kane Chronicles - La piramide rossa / The Kane Chronicles - Il trono di fuoco / The Kane Chronicles - L'ombra del serpente;
Autore: Rick Riordan;
Casa editrice: Mondadori;
Data di pubblicazione: 2 Ottobre 2012 / 16 Luglio 2013 / 28 Gennaio 2014;
Pagine: 486 / 457 / 399;
Prezzo di copertina: 17€ rigida, 13€ flessibile;
Genere: Fantasy;
Trama: Dalla morte della madre, Carter è costretto a seguire in giro per il mondo il padre Julius, egittologo, e a vivere separato dalla sorella Sadie. Ai Kane sono concessi solo due giorni all'anno da trascorrere insieme, e durante uno di questi Julius decide di portare i figli al British Museum. Ma qualcosa va storto. Julius evoca una misteriosa figura. Un attimo dopo c'è una violenta esplosione e l'uomo scompare. Carter e Sadie si trovano ad affrontare una verità inattesa e sconvolgente: gli dèi dell'Antico Egitto si stanno svegliando e il peggiore di tutti, Set, ha in mente uno spaventoso progetto di caos e distruzione a livello planetario. Per salvare il padre, i fratelli cominciano un frenetico viaggio tra Londra, Il Cairo, Parigi e gli Stati Uniti, un viaggio che li porterà vicini alla verità sulla sua famiglia e sui suoi legami con la Casa della Vita, una società segreta che risale al tempo dei faraoni. Sempre più increduli, sempre più coinvolti, sempre più in pericolo, scopriranno che spesso l'apparenza inganna;
Commento personale: Non ci giro intorno. Era più che scontato che zio Rick non mi avrebbe deluso, è così è stato. Procrastinavo la lettura di questa trilogia già da un anno ma non so esattamente il perché. Forse perché avevo altri libri da leggere o perché non ero nel mood. Ma sta di fatto che me ne sono pentito amaramente.
Ovviamente in estate non si può dire di no ad un buon libro di Riordan!
I suoi libri sono adatti a questa stagione calda e a tratti afosa. E questa trilogia in particolare, visto che è ambientata in Egitto. E quindi Egitto = deserto e deserto = caldo e caldo desertico = afa e basta.
Questa trilogia è molto scorrevole, così come tutti gli altri libri di Riordan. Però qui ho ritrovato lo stile di scrittura del Riordan ai tempi di Percy Jackson e gli dèi dell'Olimpo, visto che in Eroi dell'Olimpo lo stile di scrittura dello zio si è adattato all'età dei personaggi di quella serie.
Qui i nostri protagonisti hanno dodici/tredici anni (non ricordo bene) e sono ovviamente, se avete letto la trama, Carter Kane e sua sorella Sadie.
Due fratelli diversi ma con tratti caratteristici un po' uguali, tipo il coraggio. Entrambi "ospiteranno" un dio (non sto qui a dirvi chi ospiterà chi) ed entrambi scopriranno di essere dei maghi della Casa della Vita. Ovviamente ci sarà qualcuno che non li vedrà di buon occhio e metterà loro i bastoni tra le ruote. E no, non sto parlando soltanto di Set, ma di altri personaggi veramente odiosi (anche se un personaggio in particolare si riprenderà moltissimo nel secondo).
Quindi entrambi i nostri protagonisti avranno il loro bel da fare per provvedere all'uccisione di Set (per quanto un dio possa morire) girovagando per tutto il mondo e affrontando altri dèi cattivi che li faranno arrabbiare molto.
E, parlando dei protagonisti, vorrei "perdere" un po' di tempo nel descriverli.
Questo è il nostro protagonista maschile: Carter. Io l'ho immaginato esattamente così a parte gli occhi, quelli non li ho immaginati così...egizi.
Caratterialmente è un tenerone dal cuore d'oro che si imbarazza facilmente. Una punta di timidezza lo contraddistingue. Molto impulsivo, a volte anche troppo. Infatti ogni tanto i suoi piani ideati all'ultimo momento non vanno esattamente come lui aveva pensato. Mi è piaciuto molto, soprattutto per le sue capacità e per il dio che ospita. Avrà una crescita radicale nel corso della trilogia. Parte da nulla e arriverà ad essere il...ops, non posso dirlo.
Ho detto che mi è piaciuto, sì..ma non tanto quanto Sadie, la nostra protagonista femminile che sta qui sotto..
...lei. Lei è Sadie Kane. Lei me la sono figurata interamente così, perfino per gli occhi. Le ciocche dei suoi capelli non avranno mai un colore preciso nel corso della trilogia perché le piace cambiare sempre. Al contrario di Carter, i suoi piani impulsivi funzionano sempre! È molto, molto, più impulsiva di suo fratello Carter. Sprizza sarcasmo da tutti i pori e ha sempre la battuta pronta, per questo la amo! Anche il dio che ospiterà lei non è niente male e i suoi poteri...wow! Purtroppo nel corso della trilogia si prenderà cotte amorose che non la renderanno né felice, né triste ma...il finale. Il finale. Il finale.
Abbiamo poi moltissimi altri personaggi secondari che non starò qui a descrivere: Walt, Alyssa, Jaz, Amos, e tantissimi altri.
Un personaggio secondario che mi è piaciuto da impazzire è stato quello di...
...Ziah Rashid. Ziah è un personaggio secondario che non è poi tanto secondario perché nel corso della trilogia avrà un ruolo chiave che la porterà a diventare una quasi protagonista. Lei è uno dei pochi personaggi che mi ha fatto soffrire molto a causa di molto misteri. E uno dei due personaggi più misteriosi dell'intera trilogia e molto difficile da comprendere. Ma sicuramente farà innamorare moltissimi di voi.
I cattivi sono anche molto caratterizzati. Troviamo Set che è odiabile a livelli estremi e un altro cattivo, che non posso spoilerare, che lo è ancor di più!
Le atmosfere e le ambientazioni della trilogia mi hanno affascinato moltissimo e, da grande fan della mitologia egizia quale sono, non poteva essere il contrario.
Grazie a questa trilogia ho incrementato la mia cultura per quanto riguarda questo passo della storia, ovvero l'Antico Egitto. Molti dèi non li avevo mai sentiti nominare e conoscerli non mi è dispiaciuto affatto. Horus, Iside, Anubi (amo Anubi!), Osiride, Nekhbet, Sobek, Neith e tanti, tantissimi altri dèi, maggiori e minori.
Bast e Bes, in particolare, mi sono entrati profondamente nel cuore perché guideranno i nostri due fratelli nelle loro avventure.
A nessun libro di questa trilogia ho dato il massimo semplicemente perché mi aspettavo più sofferenza, più "morti vere" che, ovviamente, in un libro destinato ai dodicenni, non ho potuto trovare. Ovviamente le sofferenze non mancano ma non a livelli da farmi piangere, ecco.
Tutte le ship che avevo realizzato nella mia testa si sono realizzate anche all'interno della trilogia e ho saltato di gioia alla fine del terzo libro.
Ovviamente quello che mi è piaciuto meno dei tre è stato il secondo, Il trono di fuoco. Questo perché è tutta una maledizione. Come dice la mia carissima amica Martina "i secondi libri sono maledetti".
Mentre quello che mi è piaciuto di più è stato il terzo, anche se ha avuto lo stesso voto del primo.
Giunti al termine mi sento di consigliare questa trilogia a tanti gruppi di persone:
- a chi ama Riordan;
- a chi cerca una lettura leggera;
- a chi ama la mitologia egizia (o mitologia in generale).
Tra le avventure dei nostri fratelli Kane, dèi, monumenti egizi, creature egizie, demoni e quant'altro, questo libro vi terrà incollati alle pagine! Io ho divorato la trilogia in poco più di venti giorni perciò..LEGGETELA.
Giudizio personale: La piramide rossa 🌟🌟🌟🌟½ / Il trono di fuoco 🌟🌟🌟🌟 / L'ombra del serpente 🌟🌟🌟🌟½.
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Spero che la recensione vi sia piaciuta. Non è stato facile ma ce l'ho fatta. Perciò spero tanto che l'abbiate apprezzata e che non vi abbia annoiati, anzi🙈
Se avete letto questa trilogia fatemi sapere cosa ne pensate VOI giù nei commenti.
Mentre, se non l'avete letta, fatemi sapere si vi ho incuriositi e correte a comprare i libri😎
Al prossimo articolo😉,
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Lo so, è da un po' che non mi faccio sentire qui sul blog ma vi giuro che sto soffrendo il caldo in una maniera assurda.
Infatti sto scrivendo questa recensione davanti al ventilatore impostato al massimo così da non sciogliermi durante la scrittura. Non voglio proprio procrastinare la stesura della recensione per paura di dimenticare molte cose quindi amatemi!😂
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Ed eccomi qui a parlarvi della trilogia The Kane Chronicles scritta dal mio amato zio Rick Riordan, autore di Percy Jackson🔱
Ovviamente la recensione non conterrà spoiler per non urtare la sensibilità di nessuno!
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Titolo: The Kane Chronicles - La piramide rossa / The Kane Chronicles - Il trono di fuoco / The Kane Chronicles - L'ombra del serpente;
Autore: Rick Riordan;
Casa editrice: Mondadori;
Data di pubblicazione: 2 Ottobre 2012 / 16 Luglio 2013 / 28 Gennaio 2014;
Pagine: 486 / 457 / 399;
Prezzo di copertina: 17€ rigida, 13€ flessibile;
Genere: Fantasy;
Trama: Dalla morte della madre, Carter è costretto a seguire in giro per il mondo il padre Julius, egittologo, e a vivere separato dalla sorella Sadie. Ai Kane sono concessi solo due giorni all'anno da trascorrere insieme, e durante uno di questi Julius decide di portare i figli al British Museum. Ma qualcosa va storto. Julius evoca una misteriosa figura. Un attimo dopo c'è una violenta esplosione e l'uomo scompare. Carter e Sadie si trovano ad affrontare una verità inattesa e sconvolgente: gli dèi dell'Antico Egitto si stanno svegliando e il peggiore di tutti, Set, ha in mente uno spaventoso progetto di caos e distruzione a livello planetario. Per salvare il padre, i fratelli cominciano un frenetico viaggio tra Londra, Il Cairo, Parigi e gli Stati Uniti, un viaggio che li porterà vicini alla verità sulla sua famiglia e sui suoi legami con la Casa della Vita, una società segreta che risale al tempo dei faraoni. Sempre più increduli, sempre più coinvolti, sempre più in pericolo, scopriranno che spesso l'apparenza inganna;
Commento personale: Non ci giro intorno. Era più che scontato che zio Rick non mi avrebbe deluso, è così è stato. Procrastinavo la lettura di questa trilogia già da un anno ma non so esattamente il perché. Forse perché avevo altri libri da leggere o perché non ero nel mood. Ma sta di fatto che me ne sono pentito amaramente.
Ovviamente in estate non si può dire di no ad un buon libro di Riordan!
I suoi libri sono adatti a questa stagione calda e a tratti afosa. E questa trilogia in particolare, visto che è ambientata in Egitto. E quindi Egitto = deserto e deserto = caldo e caldo desertico = afa e basta.
Questa trilogia è molto scorrevole, così come tutti gli altri libri di Riordan. Però qui ho ritrovato lo stile di scrittura del Riordan ai tempi di Percy Jackson e gli dèi dell'Olimpo, visto che in Eroi dell'Olimpo lo stile di scrittura dello zio si è adattato all'età dei personaggi di quella serie.
Qui i nostri protagonisti hanno dodici/tredici anni (non ricordo bene) e sono ovviamente, se avete letto la trama, Carter Kane e sua sorella Sadie.
Due fratelli diversi ma con tratti caratteristici un po' uguali, tipo il coraggio. Entrambi "ospiteranno" un dio (non sto qui a dirvi chi ospiterà chi) ed entrambi scopriranno di essere dei maghi della Casa della Vita. Ovviamente ci sarà qualcuno che non li vedrà di buon occhio e metterà loro i bastoni tra le ruote. E no, non sto parlando soltanto di Set, ma di altri personaggi veramente odiosi (anche se un personaggio in particolare si riprenderà moltissimo nel secondo).
Quindi entrambi i nostri protagonisti avranno il loro bel da fare per provvedere all'uccisione di Set (per quanto un dio possa morire) girovagando per tutto il mondo e affrontando altri dèi cattivi che li faranno arrabbiare molto.
E, parlando dei protagonisti, vorrei "perdere" un po' di tempo nel descriverli.
Questo è il nostro protagonista maschile: Carter. Io l'ho immaginato esattamente così a parte gli occhi, quelli non li ho immaginati così...egizi.
Caratterialmente è un tenerone dal cuore d'oro che si imbarazza facilmente. Una punta di timidezza lo contraddistingue. Molto impulsivo, a volte anche troppo. Infatti ogni tanto i suoi piani ideati all'ultimo momento non vanno esattamente come lui aveva pensato. Mi è piaciuto molto, soprattutto per le sue capacità e per il dio che ospita. Avrà una crescita radicale nel corso della trilogia. Parte da nulla e arriverà ad essere il...ops, non posso dirlo.
Ho detto che mi è piaciuto, sì..ma non tanto quanto Sadie, la nostra protagonista femminile che sta qui sotto..
...lei. Lei è Sadie Kane. Lei me la sono figurata interamente così, perfino per gli occhi. Le ciocche dei suoi capelli non avranno mai un colore preciso nel corso della trilogia perché le piace cambiare sempre. Al contrario di Carter, i suoi piani impulsivi funzionano sempre! È molto, molto, più impulsiva di suo fratello Carter. Sprizza sarcasmo da tutti i pori e ha sempre la battuta pronta, per questo la amo! Anche il dio che ospiterà lei non è niente male e i suoi poteri...wow! Purtroppo nel corso della trilogia si prenderà cotte amorose che non la renderanno né felice, né triste ma...il finale. Il finale. Il finale.
Abbiamo poi moltissimi altri personaggi secondari che non starò qui a descrivere: Walt, Alyssa, Jaz, Amos, e tantissimi altri.
Un personaggio secondario che mi è piaciuto da impazzire è stato quello di...
...Ziah Rashid. Ziah è un personaggio secondario che non è poi tanto secondario perché nel corso della trilogia avrà un ruolo chiave che la porterà a diventare una quasi protagonista. Lei è uno dei pochi personaggi che mi ha fatto soffrire molto a causa di molto misteri. E uno dei due personaggi più misteriosi dell'intera trilogia e molto difficile da comprendere. Ma sicuramente farà innamorare moltissimi di voi.
I cattivi sono anche molto caratterizzati. Troviamo Set che è odiabile a livelli estremi e un altro cattivo, che non posso spoilerare, che lo è ancor di più!
Le atmosfere e le ambientazioni della trilogia mi hanno affascinato moltissimo e, da grande fan della mitologia egizia quale sono, non poteva essere il contrario.
Grazie a questa trilogia ho incrementato la mia cultura per quanto riguarda questo passo della storia, ovvero l'Antico Egitto. Molti dèi non li avevo mai sentiti nominare e conoscerli non mi è dispiaciuto affatto. Horus, Iside, Anubi (amo Anubi!), Osiride, Nekhbet, Sobek, Neith e tanti, tantissimi altri dèi, maggiori e minori.
Bast e Bes, in particolare, mi sono entrati profondamente nel cuore perché guideranno i nostri due fratelli nelle loro avventure.
A nessun libro di questa trilogia ho dato il massimo semplicemente perché mi aspettavo più sofferenza, più "morti vere" che, ovviamente, in un libro destinato ai dodicenni, non ho potuto trovare. Ovviamente le sofferenze non mancano ma non a livelli da farmi piangere, ecco.
Tutte le ship che avevo realizzato nella mia testa si sono realizzate anche all'interno della trilogia e ho saltato di gioia alla fine del terzo libro.
Ovviamente quello che mi è piaciuto meno dei tre è stato il secondo, Il trono di fuoco. Questo perché è tutta una maledizione. Come dice la mia carissima amica Martina "i secondi libri sono maledetti".
Mentre quello che mi è piaciuto di più è stato il terzo, anche se ha avuto lo stesso voto del primo.
Giunti al termine mi sento di consigliare questa trilogia a tanti gruppi di persone:
- a chi ama Riordan;
- a chi cerca una lettura leggera;
- a chi ama la mitologia egizia (o mitologia in generale).
Tra le avventure dei nostri fratelli Kane, dèi, monumenti egizi, creature egizie, demoni e quant'altro, questo libro vi terrà incollati alle pagine! Io ho divorato la trilogia in poco più di venti giorni perciò..LEGGETELA.
Giudizio personale: La piramide rossa 🌟🌟🌟🌟½ / Il trono di fuoco 🌟🌟🌟🌟 / L'ombra del serpente 🌟🌟🌟🌟½.
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Spero che la recensione vi sia piaciuta. Non è stato facile ma ce l'ho fatta. Perciò spero tanto che l'abbiate apprezzata e che non vi abbia annoiati, anzi🙈
Se avete letto questa trilogia fatemi sapere cosa ne pensate VOI giù nei commenti.
Mentre, se non l'avete letta, fatemi sapere si vi ho incuriositi e correte a comprare i libri😎
Al prossimo articolo😉,
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non li ho immagianti cosi' egizi, ahahaha.
RispondiEliminauna bellissima recensione dal quale traspare il fatto che ti siano piaciuti. ma dia, stiamo pur sempre parlando di Zio Rick, i suoi scritti non deludono quasi mai.
Esatto! Zio Rick è zio Rick..grazie!😍
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